Grazie mio cavaliere misterioso

per quanto di me apro

al concerto dell’anima.

Vorrei saper dipingere

…con le parole

la tua essenza

che mi rende grande.

Arroccata sulla distesa

d’un mare così mosso

riprendo l’energia

dal mare e da te

chè…attraverso te

io riprendo la simbiosi

con l’Universo

come aprire flutti sconosciuti

e…piango di gioia

e…piango perchè è grazie

d’aver capito la tua libertà

e tu…la mia

in questa gabbia dove nessuno

…sa volare

con così poco.

Basta amare che sorridi

incantata a provare emozione

come un isola baciata

dalle onde del mare

che viene modellata

rimanendo sempre isola

senza solitudine

ma arricchita dalla sua stessa onda

aperta da te…mio mistero…