Prendere visione di sè

…dei proprii limiti

quelli oltre i quali

non si riesce proprio ad andare.

Attraversare i cancelli di sè

essere ciò che si è

qualsiasi realtà compaia

dietro il muro di te

…fare la guerra a ciò

cercare di rompere la falsità

quella imposta dal comune senso

quella creata per comodità

quella nascosta da sempre.

Chiunque tu sia deve uscire

guardarti e dire…io sono

giudicarti col perdono

amarti con bontà

odiarti con disprezzo.

Fare pace con te una volta

creando di te ciò che sei

capendo il tuo senso

i perchè son qui a percorrere

e cosa mi lega e cosa mi divide

e cercare tra mille occhi

quegli occhi che sanno

quegli occhi che t’appartengono

essendo la parte di te

che combacia l’essenza

rendendola colma e densa

non aria…non vento…non morte

ma…vita.