Nonostante questo freddo
…uccellini cinguettano
nel pieno di vitalità
che è…quell’andirivieni
su spogliati alberi di rami
d’un fogliame giallognolo
che riempito da tanta vitalità
sembra danzare nel vento
in quel continuo ondeggio
che il residuo s’attornia
nel perdere ancor più fogliame
che scaraventato qua e là
sembra nel frusciare
quella morte che preannuncia
…la vita nuova.
In ogni folata residuale
si muore per vivere nuovi
come quando dopo il dolore
paragonato all’intenso inverno
il tempo muta nell’aprirsi
in quei fiori interiori d’anime
che cercano d’esser ancor più belli
nell’esser sopravvissuti all’inverno
nell’esser sopravvissuti alla morte
con la simbologia che regalano
di vita oltre il dolore ed oltre morte
di vita oltre il disagio e la paura
di vita oltre il comprensibile quesito
che parrebbe insegnare quel fiore
che sboccia…ancora è profumo di vita.