La mia compagna d’ora
…nel preciso tempo d’ora
nel creare insieme d’ora
quell’amore d’Universo
che l’umanite allontana
sembra unire a volte
…stranamente
per tratti singhiozzanti
…particelle
in …quell’elettivo universale
che dovrebbe accomunare
quella totalità,che ci appartiene.
Ha un nome breve…Livia
eppure è tanta dentro
per quell’abbracciare che ha
del dolore suo e del mondo
che distratto è aneloso comunque
di carezze all’anima che si vogliono
quando…la voce del silenzio
è solo l’inizio d’un dialogo
così trasportante nell’eternità
che si ha paura d’udirla
…quella speranza così bella
che si può tutti percepire
…all’accostarsi verso la vita.
Livia…piccoletta e tosta
che ha perle d’amore da regalare
che ha cristallità che luccica
mentre maschera l’elevazione oltre
nascosta da quel dolore così amico
quando affrontato è crescita.
Quanti grazie avrai…non lo so
quanti perdoni avrai…non lo so
quanti abbracci son per te…non lo so.
……….quanti grazie avrai…
……….quanti abbracci avrai….
Intanto ti ringrazio io e ti abbraccio io per la luce e l’energia che regali a tutti coloro che hanno il privilegio di incontrarti, sei una creatura generosa, talentuosa, speciale. Il tuo vissuto parla di un’anima bella che con grande grinta cresce e condivide questo retaggio con l’umanit
Grazie, amica cara, anima incontrata, forse, in altre esistenze. Nulla si perde nelle strade delle mille vite vissute e lasciate andare come vestiti smessi. Un pezzo di strada insieme, una o mille parole per alleggerire i fardelli dell’anima ora miei ora tuoi. Quando durer