Scavante e’ il profondo
che delimitato da recinti
rende le vite drammi
per quel non volere proprio
affrontare i perche’
che possono aiutare un po’
…a decidere cosa essere
…a spingere la fattibilita’
d’ogni percorso individuale
così ingarbugliato di risposte
che nell’ignorarle diventa scusa
… quasi che cosi’
non sapendo puoi…ancora fustigare
non sapendo puoi…ancora piangere
non affrontando puoi ancora nascondere
…quel passato cosi’ importante
…quelle fragilita’ di negazioni
…quelle insicurezze d’indizi presenti
che ti aiuterebbe il conoscere
per poter per lo meno decidere
quale gioco scegliere nel gusto
quando ti conosci nel profondo
come uomo…come vittima…come vigliaccheria
come imputato…come giudice…come indiziato
come uccisore…come mostro…come oscuro
come luce…come caparbieta’…come liberta’
come nato…come maschera…come odio
come dolore…come astio…come ingrato
come mancante…come vuoto…come solo
come tutti…come scelta…come ombra…