Le quattro querce nude

spogliate da fogliame

non sono unite più

…d’abbracci intrecci

di quella pienezza verde

che le addolciva d’amore

proprio per l’incontro

tra foglie somiglianti

nella distanza disagevole

che la nudità porge sempre.

Quando sei nudità

…di fronte alla vita

nel sempre capitante

quando sei davvero

quell’espansione naturale

ecco gli abbracci…s’allontanano

lasciando il seccume del vuoto

…da riempire di nuovo

…da riempire di te

…da riempire d’accostamento

quasi che…il sole amico

che trapassa di luce…scheletrame

dovesse nel luccicare…creare

…quella visibilità stabilizzata

proprio nei non abbracci rami

e che il tappeto di vesti foglie

fosse solo la magia del tempo

che infittirà di nuovo i rami

rendendoli amore ad ogni costo

perche’ da amore

…sorge sempre amore.