Leggere e…capire
leggere e…applaudire
con l’anima fra le mani
che nell’emanar calore
sembrano stringerla
accettando l’amore
anche in una testa
che non conosci ma è
che non conosci ma dà
che non conosci ma dona.
Nell’essere che trasfigura
l’emozione d’ascolto
sembra sintonia abbracciosa
di compagnia intellettiva
che spiega altro dai concetti
nella soggettività corrisposta
che oggettivamente è presente.
Le parole che si rincorrono
sono ali di libertà
perchè sei consapevole d’imparare
quel nascondimento altro
che trasuda di beltà
ravvisata in ogni pagina
che ti ha rapito nelle ore
densità che diventa attimo
nel rispetto di ciò che provi
d’affinità sapiente
dalla quale vuoi scoprire
l’ignoto nascosto di te
che l’ombra diventa spiegabile…
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