Questa corsa bussines
sembra pilotare i significati
che di profondo avrebbero tanto
ma che vengono inghiottiti
quasi rincorsi nella superficie
che se non dici e fai
…la regola del buono in tutto
…la finzione d’abbracci mai riempenti
…la circostanza d’un augurio
che è mai combaciato di senso
per quella superficie scorza
che avvolge l’umano apparente
nel sentirsi uguale nel gusto
mai disgiunto dalla forma
che ti rende educato a comando
che ti fa buono nelle cose acquistate
che ti fa partecipante alla festa
che è solo bluff d’apparenza
con la rabbia poi esistenziale
d’un periodo storico da digerire
dove tutto ciò ch’era finto
sembra scrollare quell’abituale modo
nel vedere fiaba a lieto fine
in un incrocio strano di sanità
perchè scrostando le abitudini
sembra aprire una tendina coprente
nella visibilità chiara
d’un burattinaio in serie
che esula da noi così poco pronti
a carpire la sceneggiata nella verità…