Il viola…il giallo…il verde

…colori di spontaneo

che nascono dal solo esplodere

di mille profusi che si spargono

circondando il mio guardarli

di infinito grazie all’esserci.

Fittamente si avvicinano

dentro il venticello lieve

che ne fa sgorgar odore

quasi che il selvaggio esistere

fosse mio…insegnante di acquisizione

quasi che il selvaggio spontaneo

fosse carico di verità palesata

proprio perchè non c’è mistificazione.

La purezza è sempre invidiabile

e scorgerla diventa un premio

quando t’imbatti nella naturalezza

in quei moti spontanei

così densi e pieni di verità

che bisognerebbe solo inchinarsi

dinnanzi all’umiltà della bellezza.

Porgere attenzione ai colori persino

…è dare lode a chi ne è capace

…è dare grazia all’animo

quasi che l’emozione d’accogliere

…la bellezza dei colori

crea l’arcobaleno interiore

che si piega di conflittualità

tra sogno e realtà

d’esser qui a raccoglierli dentro…