Anche fuori d’ognuno
…nel mondo d’oggi
proprio d’ora
vige il senso della paura.
Sembra l’unico legame
che unisce gli uomini della terra
non pace nè amore ma…paura.
Crisi e crisi e crisi
paura del domani senza futuro
paura dell’oggi senza presente
paura del passato senza pane.
Sembrano inseguire fantasmi
come guerra…come morte
come miseria…come disastro
e poi…spunta il 2012
e poi…spuntano gli asteroidi…forse
e poi…il creare bombe ancora…l’armarsi
e poi…gli scontri di pazzie umane…s’ammazza
e poi…i soldi che misurano potere…euro…dollaro
e poi…i terremoti e le alluvioni…morte e morte
e poi…il violato privato d’ognuno…spiati
e poi…questa morte accanto sempre.
La paura è collante propagato
forse per chiudersi dentro altro
nel disagio della vita già dura
in ogni categoria grande o piccola
quasi che all’angolo sul ring
subissimo eternamente violenza
senza più neanche piangere
…nel finito di lacrime
impaurite di esser tali…