Il deserto dentro
è quando l’umano s’aggrappa
con lo spasmo del dolore
a quell’inspiegata sensazione
che ti piega a zerbino
quasi che l’irrisolvibile inconscio
fosse ciò che guida l’interiorità
nell’esser vigliacchi d’affronto
della vastità imperante.
Il senso di solaggine
…nel deserto dentro
è inghiottire soprusi lontani
è assaggiare lacrime salate
è combattere fantasmi antichi
è paura della vita
è chiudere quel dolore grande
senza decantare mai a voce alta
la considerazione che è di tutti
…per quel negarsi, voce sempre
…per quell’arrendersi al deserto
che…camminandoci dentro
è solo ancora soffrire.
Il deserto dentro è arsura
con solo visioni d’ingiusto
per quell’attraversarlo
…senza direzione
che sgomenta più di tutto.
Il deserto dentro è piegarsi
ancora e sempre per morirne
senza arrivare mai all’oasi che c’è
e trovarla è il segreto sussurrato…