A volte…accorgersi

dell’inutile parlare

nella sordità egoistica

di chi non è capace

…d’ascoltarti

è l’amarezza perenne

quando le parole vere

non arrivano a sfondare

quei muri alzati nel perenne

d’atteggiamenti apparenti

che non aprono anima

a quella libertà magnificenza

che è l’espressione sentita

di parole che si piegano

dentro se stesse…accartocciate.

E’ un taglio alla vita

quella muta espressione d’amore

che può essere la parola

a volte così incomprensibile

perchè non si è capaci

…d’ascoltare il cuore

mentre i gesti invece

sono e diventano

quelle parole accartocciate

che arrivano a parlare

anche se il silenzio è morte

anche se vorresti dire tanto

e non puoi e non sai e non

…non parlare

accartocci te stesso e piangi…