E’ di nuovo freddo
come un inverno da imprimere
ognuno nel suo cuore
per simboleggiare il trovarsi
perchè quando la natura
scherza così variabile
sembra voler parlare
ad un umanità così distratta
che è incapace d’accorgersi
financo della interiorità.
Si presume che il freddo
raccolga le persone insieme
in quel poco in più
che presuppone l’incontrarsi
tra persone…nel raggio d’una casa
tra persone…nel raggio d’un posto
dove sei lì a ciondolare
specie nella festa domenicale
dove già la costrizione d’aggregazione
è più sintonica di dialogo
anche se poi le guerre familiari
sono spesso evidenziate
da quel…stare insieme
senza rispetto alcuno di libertà
che l’unione imprigiona male.
Si continua la recita assoluta
mentre si vorrebbe altro.
Si continua la usanza costrittiva
che rende servitù mai scelta
nella gravità prevaricante di
…non amore.