L’incoscienza della superficie
è l’immatura visione
di poter esser forti abbastanza
per saper riconoscere
…l’incapacità d’amare.
Amare è sempre incondizionato
non ha misure umane
che solitamente dicono d’amare
e poi…non sanno cosa significa
perchè è troppo difficile pensare
…attraverso l’anima
non come fosse un elenco che trascrivi
non come fosse quel quantizzare
non come fosse un calcolo di convenienza.
E se…e se…
e quando…e come…
ed io…e l’altro.
Quanta superficie d’inutile
per un sentire ciò che esalta
non corpi nella facilità
ma anime nella difficoltà.
Quanta superficie inutile
per programmare qualcosa che nasce
quando non cerchi
quando non vuoi più
quando dimentichi quell’attendere
che l’anima sia protagonista
atta a sconfiggere quel buco di buità
di tanto mancato che vorresti
per sentire proprio quell’amore diverso…