Il tacere di vita

perdendo la visione

d’un crearsi continuo

che dentro ognuno scava

nel risplendere di totalità

allorchè si ritrova

quella strada maestra

regalosa di vita

mentre respiri di te

l’ampio che…il silenzio

è capace da solo

di ampliarsi nel muto

quasi che anche il respiro

sembra quella soffusa morte

che in realtà è risveglio

d’anima che conquista

quel posto d’importanza

così poco consone ai canoni

che potessero mai qualificarne

quel senso che l’ì proprio

d’esser magia ammaliante

che sembra percorrerti lenta

e poi cavalca nell’impeto

d’uno sguardo parlante che tace

ma conquista parole sussurro

che riempiono braccia vuote

che acquistano spessore di flash

nel ricordo vissuto

con tutto quell’intenso afferrante

mentre inondi il viso

di pianto che è gioia…