Incantose illusioni
sono la panacea dell’uomo
che s’arrabbatta a girare
nel cerchio preordinato
mai simile ad altro
che ad un giro perfetto
come se fosse…quella rotondità
il compiere completo
d’un perchè sconosciuto
che c’appartiene in ogni modo
ma che pressuppone lo scontare
…l’inferno biblico in terra
per modificarne il percorso
l’intera essenza d’illudevole
che sembra vita ma è poi morte.
E se morti alla libertà di scelta
ogni volta deviamo da percorso
come se i miliardi di per caso
fossero ogni volta segnali d’accesso
per completare quel cerchio personale
per diventare degni d’umanità
per salire d’un gradino in alto
quella certa chimera di speranza
che è la qualità di ciò che l’anima
…unica guida di percorso
riesce a deviarne morte
per poter sopravvivere alla vita.
E’ come un lascito d’amore
che possiamo prendere o lasciare
ammesso che ne captiamo il senso…