Il mio ennesimo compleanno
sempre colmo di tempo
quello passato a crescere
dentro le vicende di una vita.
Mi domando stamane
quanto ho vissuto di me
in quella condensazione densa
di una me ora nata
in quel nascere d’ogni attimo
che ti racchiude nei momenti
e poi…quanto di me è ora
diversità che lievita
come un buon pane lavorato.
Ecco ho lavorato il mio pane
di calore che trapassa
dentro le parole non dette
nella piegatura dei perchè
che ogni volta sembrano lievito
d’una mente analitica
e d’un anima trasportosa
e…devo dire grazie ancora
alla vita così ricca nel cambiare
per conquistarla di bandiere
messe al vento con ardore
d’ogni passo avanti fatto
creato nel dolore più
ma creante gioia più
nel rincorrerla quasi questa vita
poichè stando nel giro dei vivi
beh!Son qua e voglio esserci…