Le onde…così misura
di ciò che è inspiegabile
per un infinito che regola se stesso
con quella saggezza d’espressione
che è ogni volta insegnamento.
E’ un ritmo come tutto ciò
…che è cambiamento
visibile e invisibile che sia
ma palese nella sostanza
e la natura è lì … paziente
ad improntare lezioni
nel continuo di se stessa
che ci spiega silente ed uguale
ciò che neanche capiamo
nella pazienza di se stessa
essa è lì a donare e basta.
Da se stessa prende forza
con quella sistematica ciclità
che dovrebbe innalzare l’osservare
quanto sia ciò miracoloso
e…scoprir il suo amore
così gratuito di prorompenza
ecco è la fatalità del mai per caso
che sempre è lì a dimostrar
quanto sia vero…il mai per caso.
Ogni perchè,ha la sua corrispondenza
ogni per caso ha il suo spiegato
come se il tempo forgiasse la fatalità
che diventa logicità esprimendosi
e la natura credo sia fuorviera silente…