Le malattie dell’anima
sono le più insidiose trappole
che l’umano crea inconsapevole
perchè non conosce i misteri
che sono infiniti e regnanti.
Ogni escamotage
d’insidioso che scava
è il fuggire dalla paura
che non s’ammette mai
per una sorta d’invincibilità
che si crea nella vergogna
anche solo d’ammettere
di quanta fragilità è lì
che bussa per essere affrontata
…nel risolvere perchè è lì
…nel cercare di capire
…nell’alzare le ammissioni
che potrebbero invece essere
…la soluzione d’ognuno
nel perchè … sono o non sono
nel quando …ero e non capisco
per quell’infinito rinunciato
che tante volte non è responsabile
per tutto e tanto lasciato andare.
E’ come piegarsi sotto il peso
in quel non riuscire ad ergere
quell’incommensurata spinta
che è la nascita interiore
a vivere con l’anima sgombrata
dalla paura … solo paura…