Di primo mattino

…s’accende la vita

all’aprir d’occhi

connettendo risveglio

nella frescura bella

d’un risveglio d’estate.

La festa del risveglio

…è proprio dolce

nel canto profuso

densità dell’intorno

che sembra avvolgere

nella sua coerente visibità

udibile ulteriormente.

Il fruscio del muoversi

…nel lento passare

di minuti secoli

che formano coltre reale

d’un esserci davvero

insieme all’Universo amico

che sembra carezza vera.

Ed io sono

…vien da gridarlo

di fronte al mare disteso

ancora argenteo della notte

nelle ombre svanite

d’un tratto affondanti

come se mai fossero state

nell’attesa del giorno

e poi…del sole

e poi…dell’esserci pieno…