L’equilibrio del silenzio
è trovare dall’infinito
la melodia dell’anima
che aspetta d’essere trovata
che vuole espressione
che vuole esistere di te.
E’ un equilibrio che sintonizza
la musica interiore
senza quel cicalio universale
che è rovinoso distraente
da quella prorompenza dolce
che rende l’armonia di te.
E’ un raccogliere l’equilibrio
la serenità che sfocia
semplicemente da quell’arrivo
portatore di languidezza
che riesce a trasportare l’interiorità
dello sconfinato infinito
che è sacralità da onorare
con tutto l’amore disciolto
che sembra ritmare l’onda.
E’ l’onda dell’anima
che chissà come è abbandono
dalla frenesia superflua
…emerge quel tono in più
come un tocco magico
che d’inspiegabile è simbiosi
e sei l’essenza del mistero
che guida il moto del perpetuo
come raccogliente melodia…