Nella pioggia interiore
c’è la ricerca vera
di potere perchè lo vuoi
la nudità di quando eri
per quanto oggi sei diverso
…dopo temporali
densi di fulmini e saette
densi di rumorosi paurosi lampi
densi di tonanti …tuoni di paure
dove nascosto nella piccolezza
di una fragilità mai urlata
sei diventato fradicio di melma
per quanta pioggia caduta
imperitura…densa…troppa
dove hai osteggiato saldezza
con tra le mani un piccolo ombrello
riparatore a tratti
di fradiciume a fiumi.
Travolto e immobile
hai lasciato che ti bagnasse
tutta la realosa realtà
ma oggi…c’è il sole
ma oggi…c’è tempo buono
e vuoi dimenticare la morte
nell’assenza d’un triste antico
calmiere d’una raffica di dolore
dove hai raggiunto pioggia d’occhi
dove hai lacerato nudità nella pelle
ecco…vuoi asciugare il corpo e l’anima
ecco…vuoi guardare il sole e sognare…
I regard something genuinely interesting about your site so I bookmarked.
You actually make it seem really easy with your presentation however I in finding this matter to be really one thing that I feel I might by no means understand. It sort of feels too complex and extremely broad for me. I’m having a look ahead for your next publish, I’ll try to get the hold of it!