Vento riflette il suo soffio
…tra verde incolto
pieno di fascino comunque
nell’esser libertà che spazia
di direzione che sembra aprire
quel capire il senso di libertà.
Invidiabile è il vagare
dove può sconvolgere
la staticità inerme
che si lascia muovere
quasi aspettando direi
l’arrivo inebriante
che riesce a rendere pieghe
dentro la diversità divorata
quasi mangiata nella sostanza
d’essere immemori di sapienza.
E’ come quella ventata libera
fuorviera di aspettative
che improvvise si palesano
da quel nascosto regnante
che nasconde le essenze.
E’ come se la carezzevole aria
diventasse speranza certezza
che avevi intravisto infilate
…le sembianze diverse
armoniose che sono dolcezze
carezzevoli che sono desideri
cangianti che sono libertà
apprezzando poi quel nascosto
che tu avevi ben visto visibile…