Imparare…imparare
…sempre imparare
è ciò che rimane d’una vita
nei dismessi panni
di un’accondiscendenza
che presuppone l’arresa
dentro quei luoghi comuni
dentro maschere filtro
dentro piegarsi al così è.
Imparare…imparare
…sempre più imparare
quanto l’alternanza d’ovvietà
non corrisponde a correttezza
in quell’esser numero mai persone
in quello speciale velo coprente
in quel mai accorgersi del bluff
per la consuetudine di non sapere
quanto è dura la fedeltà interiore
che ti isola di gruppo aggregante
per quanta scomodità è proprio
quell’imparato d’esperienza
che non è mai espediente
perchè non ti pieghi alla conta
accomunata da imperativi
che non vuoi per te che sei libero
quando scegli la durezza d’una salita
quando non pieghi orgoglio d’ideali
quando non sei uguale di marchio.
Imparare…imparare
…sempre imparare.