A volte la vita è strana
quando ti riporta da sola
nelle sue combinazioni
al punto di partenza
quando hai da chiudere
i conti sospesi con te
e,guarda, un pò la stranezza
ti riporta al daccapo
di sofferenza…di luoghi
di verità…di bugie
di recite compiacenti
dove hai giocato con te
e riprendi nel luogo esatto
l’interruzione apportata
dove crescendo hai imparato
quanto i conti non tornano.
Tornare negli spazi
e poi negli odori e poi nei gusti
e poi nei pensieri
recriminando giustizia
quella che tu stesso non hai capito
perchè accettare i propri limiti
a volte è pretesa dei grandi
che sanno meglio calibrare
quel tiro di miraggio
che alla fine è vivere
dentro un esser niente totale
nella consapevolezza di nullità
che è tornare a vivere
nel passato che è tempo lontano
e che…non è più tuo.