Nel permettere a te stesso
d’esistere nell’autentico
di sentire il flusso vitale
che accetti nell’esser vivo
mai morto alla vita
è amare…è porgere
la rivincita verso la morte
sia visiva, sia reale, sia d’anima.
Nel permettere agli altri
d’esistere per il proprio peso
che potrebbe essere anche non peso
densità d’uno zero assoluto
di cui non deve importarti
di cui non è tuo compito giudizio
è la salita più…che ti rende
la rabbia perchè capisci
la rabbia perchè cedi te stesso
e cresci e cresci nel dolore
inflitto come ingiusto
inflitto come spada
perchè l’ego d’ognuno è grande
perchè abbassare le aspettative
dove l’intelligenza dell’anima
brancola nella pochezza
poichè non sei grande abbastanza
poichè non sei umile abbastanza
poichè non sai dare abbastanza
quell’anelito che è amore
che ti sembra incapace di lenire
le risposte che non accetti
d’incapacità di permettere
rispettando la debolezza…