Il tuffo nell’immensità
aperta come abbraccio
alla pace che ritrovo
…densità, d’amorevole
che proprio,è toccabile
nel senso di te stesso
che chiaro d’emozione
sembra regalar oltre se stessa
la compiacenza d’esistere
…in quel voler esistere
tante volte rabbuiato
da comportamenti estranei
che vorrebbero annular certezza
d’esser propriamente viva.
E’ una catena che si scioglie
in quel poco prima d’assente
che aveva rattristato anima
in quelle ombre altrui
che a volte offuscano verità
e…giganti come sono le ombre
a volte sembra vogliano oscurare
…quell’esserci tenace
che è la tua essenza viva
presente…che nelle ombre mangianti
non scappa nè sposta corpo
ma aspetta…nel giro del sole
che l’ombra sparisca per incanto
nel diventar sempre più piccina
mentre il tuffo nell’immensità
ritempra la certezza di consistenza…