Dire ad un bimbo

…non hai futuro

è la constatazione amara

di ciò che ancora facciamo

…a metterli al mondo

senza valutare che

una vita ha diritto

…d’avere il meglio.

Regaliamo una terra

regaliamo un nome

regaliamo una nazione

regaliamo una famiglia

regaliamo una società

regaliamo una speranza

mentre la terra muore

e un nome non gli darà

e una nazione è chissà

e una famiglia è allo sfascio

e una società è malata

e una speranza chissà se…

Dire ad un bimbo nato

perchè è…ciò che regaliamo

…bacato

e dire che comunque è vivo

e dire che comunque deve crescere

ammesso che gli venga consentito

è il tradimento che per prima

noi…rappresentanti umani

nascosti dietro ad un’innocenza

siamo vittoriosi di genitorialità

nella consapevolezza d’essere fieri

d’esser pronti a rischiare

mentre quella creatura crescente

dirige la sua innocenza

ad esser anima mai niente

se…gilelo permetteranno

d’esser compiacente d’esser umano

d’esser nonostante tutto…amore

non ancora venduto all’esistenza

dentro un matto mondo

nel sarà sempre così.

Violenza è uccidere ancor più

quel coraggio di credere

che la lezione imparata di vivere

sia nel prolungamento di se stessi

forse…la salvezza

se fossimo così capaci

…di porgere amore verso il male

…di capire l’opportunità avuta

quando dire a quel bimbo

…non hai futuro

sia invece donarglielo migliore

sia invece conoscere nel compito

d’avere…tanto amore

da crescerlo per il mondo

da rispettare quell’unicità preziosa

trasformabile in linfa

mai che quel volo fantastico

possa essere scambiato per altro

nell’infinitezza che è lì…nell’amore.