Adorante mattino

che inneggi alla vita

nel concerto ch’espandi

ascoltandone amore.

Nel cinguettio penetrante

…di gorgheggi svegliosi

è il sorriso ch’esiste

perchè quel corpicino

è tutt’uno con te stesso

ancora appannato da sogni

così veritieri di te

che…aprendo gli occhi

t’accorgi d’esser qui

…ancora presente

insieme a lui

ad essere simbolo d’altro.

Ancora aggrappato all’anima

non preso da umanite

sei lì a sognare un attimo

in un ancora e…ancora

che sembra l’ovattoso perdersi

dietro ad un volare di pensieri

che sono violenza immensa

per quanto terreni ed inutili.

Nel primo svegliarsi

ci sei anche tu…d’anima

ancora e…ancora anima

e…la bellezza è così tanta

che richiudi gli occhi

per poterne assaggiare carezza…