Il barcone serpeggia
nell’azzurrità minacciata
da nuvole dense
che vogliono piangere assai
il dolore dell’uomo.
Il barcone impavido
barcollante d’equilibrio
si staglia preciso
incontro all’orizzonte
come fosse una meta
…l’ardito andare
oltre la misura d’ovvietà
che limita azioni sempre.
Il barcone è felice
d’un vocio gremito
dentro urlanti gabbiani
che lo scortano nel viaggio
speranzosi di cibo
allorchè le reti tirate
saranno ricolme di vita.
Il barcone non s’agita
dritto di pacioso
con una pienezza gloriosa
d’esser immagine
…senza presunzione
come fosse quella solaggine
resa viva dall’unicità
la palesata verità d’incontro
attraversando l’immenso
s’esprime per quel che è
una barca che regge alla vita…
Visited 2 times, 1 visit(s) today