Casette accucciolate

sembrano così piegate

come immagini scolpite

nel movibile invisibile.

Casette bianche e rosa

accollate di maestà

dentro il verde sparso

che le unifica di forme

che le rende forza d’umano

che ha creato l’assembramento.

Sono vuote…sono piene

sono reali…sono fantasia

ma …senza rispopsta

…si vive uguale

nell’indifferenza d’un quesito

che non cambia affatto vita

semmai dovesse essere

che…quel che senti e vedi

è l’illusione d’un momento

mentre il passaggio d’attimo

non arresta la realtà

nè mai la verità

nel saperla…nel rispondersi

nel provarla…nel dimenticare

aggrappati all’esistenza

nel vuoto di nullità finale

quando neanche più sai

chi sei e perchè sei.

Se la vita non ti tocca

sei morto già da vivo…