L’inutilità di chiedersi
il motivo d’un atteggiamento
sembra sconfiggere
…la razionalità
che tante volte vorrebbe
nel suo scandagliar anima
…capire il senso
rimanendone sconfitti
piegati ai perchè…incompresi
che…muovono le cose
nel loro moto sconosciuto.
In ogni atteggiamento umano
tante volte s’innalzano
…le concezioni a pelle
sullo scalino della verità
perchè su quell’istinto primordiale
…ci poggi l’aspettativa
…ci poggi la speranza
…ci poggi l’anima
e poi…nel riscontro effettivo
…sei perdente tu
nella valutazione che hai dato
…mistica…di guardare
…mistica…nell’incantesimo
di avere quello sguardo tuo
…penetroso di sentimento
che vedi calpestato e…ingiuriato
proprio in virtù del tuo sguardo.
Le persone sono solo distratte
…riempite di paure
nel voler esser vive ma latitanti
dentro ognuno il proprio
fatto…d’un mondo diverso
fatto…di misure diverse
e…devi accettare quel diverso
…che crea la barriera
nella divisione di prospettive
…in quel giorno per giorno
dove t’accorgi del baratro
e…tu che hai lo sguardo
devi accettartelo a forza
devi anche capire ciò che
…non t’appartiene
quel mondo d’ipocrisia densa
dove i rapporti non sono
…soddisfazione
dove i legami sono
…apparenza
dove la paura d’esser soli
…che mai si capisce in fondo
ecco…ti tiene legato comunque
…anche a capire i limiti altrui
come fossero i tuoi…tra l’altro
quando…l’inutile chiedersi
non serve che a poco o niente
perchè prevale comunque
…la condivisione d’anima
che scegli ogni volta a regnare
che accetti ogni volta fuggitiva
…da mente
che ti lascia inerme e sconfitta
raccolta dentro un’inutile
che è talmente voragine succhiante
…dove peni soltanto
perchè ami comunque quella tua
…sacralità
che non fa nulla se è così
…l’inutilità di chiedersi.