Parlare…parlare…parlare

con quel ghiaccio di cuore

e…pure di occhi…

Apparire e non essere

…credendo d’essere

pretesa assurda d’umano

quando col cuore blindato

s’esprime cervello senza emozione

come se…assurdamente

si sapesse…precisamente

lo scibile della sapienza.

Ghiaccio che è freddo

ghiaccio che…nell’incolore

sembra trasparenza

assumendo il nulla totale

d’una gran pagliacciata

nel recitare poi…alla fine

nessun ruolo se non apparente

nel bisogno d’etichettare

quella cosità senza spessore

che è il glaciale circondante.

Parlare…parlare…parlare

ferendo senza capire anima

chiedendo riscontro approvato

che io non capisco essendo vuoto.

E’ il vuoto incolmabile

…della umana specie

quando s’arroga diritto

d’un orgoglio palesato

quando il ghiaccio è freddezza

di sicuro non scalda…