Accovacciata …dentro me
è la sintonia crescente
che colora da sola
nella crescita consapevole
…la corsa dentro
che sembra afferrarmi
portandomi nella bellezza.
Silenziosa…dentro me
è quella vibrazione crescente
…che nel vento sussurro
sembra volermi dire altro
dentro le particelle
…del mio piccolo
si apre un grande
che scappa via da me
unendosi al sussurro
in un fitto…fitto d’emozione
che non ha d’umano nulla.
Quel nulla così unificante
è ciò che mi rende…possedere
proprio perchè la sua trasparenza
rende capaci di sentire
per quel gran nulla
che sembra…così tanto te.
Afferrando la sapienza della nullità
dispieghi come una tovaglia bianca
il patrimonio di lacrime sacre
che sembrano cristallo di lucentezza
che si contrastano nella candida spianata
e mangio al tavolo brillantato
le delizie sconosciute dell’anima…