Una batteria intera

in fila…ordinate

di canne da pesca

con fili tesi e precisi

che cercano pescetti

ignari d’esser prede.

Il pescatore corre

…dall’una all’altra

cercando il giusto

nei pesi…negli ami

nei tiri…nella mira.

Nel fruscio delle onde

s’ode quello dei lanci

in quella tensione di fili

che sembrerebbe l’arte

d’un provetto d’esperienza

in quell’accorto preciso.

Tra loro si prendono in giro

decantando altre imprese

…d’un pesce pescato

…d’un amo spezzato

…d’una svista proverbiale

d’altre imprese pescatrici.

Sembrano bambini

…giocano in armonia

ascoltando il fruscio

nello sguardo accorato

dentro un minimo segno

che l’ora d’alba progetta

in una prolifica arresa…