A fior d’acqua
si bagnano di lucentezza
dentro la trasparenza
nell’evidenza argentea
quando ancora l’alba
è la fine e l’inizio
d’un giorno da vivere.
Prenderne possesso
come l’ennesima opportunità
d’esser nel senso letterale
quel te stesso d’immagine
esteriore…interiore
nella profondità vita
è quella realtà vera
che dobbiamo trovare
come rabdomanti d’essenza
che circonda d’abbraccio
intessuta di profondità
che è lì…a toccare
che è lì…a chiamare
che è lì…a sussurrare
nei giochi d’esistenza
varietà infinita che cambia
nel turbinio incessante
di frazioni infinitesimali
che sono trascuratezza
che sono distrazione
in quella fuga che sembra
l’inseguimento al tuo fantasma
mentre sei vivo o morto…
Visited 1 times, 1 visit(s) today