Giornata invernale
…in piena primavera
significa che…come tutto
il tempo è afferroso
solo d’energia sconvolta
che …noi emaniamo
come se ci fosse un accordo
tra l’andamento del mondo
e…le incostanze del tempo
che s’abbracciano nell’ineluttabile
spinti nella confusione abissale
che non dà più i contorni
a nulla di ciò che è.
L’incostanza è uguale
…raccoglie insieme
l’astratto e il concreto
come un grande astrattismo
dove non si capisce molto
se non si ha l’abitudine
nello sguardo ad una linea
il significato che rimanda
dell’esser linea che esprime.
Le forme d’ogni variabile
significano molto se le guardi
dentro se stesse diventare
e così…la relatività fa da regina
in un incerto che è certo
in un non sguardo c’è noi
astratti…pennellate…macchie
chiazze…segnali…sensazioni.
Un punto interrogativo.