Quando si riesce
con…un colpo di bacchetta
a rendere magicosa vita
…è proprio la magia
di quell’incanto personale
che sfocia in armonia
che apre bui infiniti
che rende sguardo altro.
E’ la bacchetta magica
che è lì…in ogni mano
che è lì…in ogni possibilità
che è lì…in ogni corpo
quando vuoi puoi essere
il regista del tuo film
come fotogrammi sconosciuti
ispirati di fantasia
intessuti in maglie
in quel nascondersi allo spavento.
E’ spavento e fuga
sapere d’essere qualcosa
uguagliato al tutto
mentre quel tutto è dentro ognuno
in quella prospettiva nuova
di dirigere il trio d’ognuno
mente…corpo…anima
il trio condensato d’esser persona
equilibrando la potenza d’ogni realtà
che sono la regola del regista
…….che impersoniamo.
Noi autori…noi attori…noi scena
noi colore…noi fotogrammi d’infinito.