Il grido di gabbiano
…spacca il silenzio
mentre cerco di capire
…il suo linguaggio
mentre la tavola marina
…porge nello specchio di cristallo
un attimo d’eterno.
Il grido di gabbiano
si è placato all’improvviso
forse ha ritrovato
appeso al filo di speranza
la gioia d’esser libertà
sfrecciando nel cielo
con le ali aperte al vento
quella paura d’urlo
che s’era impossessata di sè.
E’ la paura d’esser solo
a prendere per sè…bellezza
senza poter che urlare
in modo che i pescetti
spaventati da tanto strazio
abboccano al richiamo
e vengono lestamente ingurgitati.
Nella solezza si ha più fame
come a voler riempir la pancia
per dissolvere paura ed ansia
mentre il grido è solo chiedere
…l’amore dimenticato di lontano
per quella gabbianella bianca
che è sparita dentro l’onda
e…l’ha lasciato solo
urlante d’altro dolore…