La gabbia dell’uomo
…non è la prigione
quella è superabile
in quel sentire la libertà
pulsare anche se in gabbia
per i pensieri che volano
per l’anima che vola
oltre quel limite
se si vuole…si supera
espandendo se stessi
sotto ogni punto di vista
ma…la gabbia vera
che…accomuna tutti
…liberi e…imprigionati
è un solo limitante paletto
…non sapere
se essere liberi davvero
o…incatenati a ciò che
realmente è sbarra stoppante
diventando così…limitanti.
A se stessi si porge la negazione
in spazi chiusi senza pietà
in luoghi dove vige solo una legge
…non chiedersi mai perchè
…non tentare neanche di provarci
…non credere quanto potremmo per noi.
A se stessi si dona superficialità
per quella ultra comodità
d’esser omologati standard
come se non ci fosse spazio più
per aver fiducia un poco
…solo un poco.