Nell’immenso che è grande
mi sento proprio piccina
l’ombra di qualcosa reale
nell’esser anch’io presenza.
E’ un’estatica presenza
che abbandona nell’esserci
…il tedio e i brutti pensieri
che spesso circondano forti
come una catena in un cerchio
l’esser umani perdenti
accavallati soltanto
da arrese e sconfitte.
Nell’immenso che è grande
ascolti te stesso e prendi da te
…la forza di credere
con la foga tante volte rabbiosa
in quel che devi affrontare
che sembra rimbalzare
come una palla di nulla
volando lontano da te.
E’ una palla da scansare
proprio con decisione
non vuoi afferrare la sua nullità
…in quel gioco di vita
che ti fa correre sempre.
Vuoi fermarti…vuoi essere altro
…nell’immenso che è grande
t’accorgi d’una gran piccolezza
e puoi osare scansare con gusto
la palla che eri pronto a prendere
nel gioco dell’eterna e …
responsabile presa…