Quanta fuga
nelle menti e nei cuori
come se mai si volessero
…come amici di noi
quei due contendenti
che cercano…per mano
…di renderti unico.
L’unico è…
ciò che ci appartiene
come ritorno a noi.
E’ quell’unico che ci distingue
e…tutta la vita si consuma
come quella candela
nel vano di fuga
che…non serve proprio a niente.
Nella guerra contesa
di due realtà o tre o tante
che ci abitano comunque
che fanno parte d’ognuno
a che serve… averne paura
a che serve…non condividere
…la gioia e il dolore
grandi altri accompagnatori
messi lì per guardiani
come dovessero difenderci
…nella guerra d’ognuno
per evitare che ci sia
..consapevolezza
per bloccare la consistenza
d’afferrare il concetto di vita e morte
con la paura di essere
con il terrore di capire quel nulla.
E’ un nulla collante…ci unisce.