L’odore d’erba calpestata
sale alle narici ad ogni passo
quando…nello scostar d’erba
si crea il varco per andare
…a toccare da vicino
nell’insenatura arroccata
il gusto vicino del mare.
E’ la cornice d’immenso
che tocca l’esplorazione
quasi a voler sfidarne ampiezza
nel coraggio d’osare avventura
mentre soffusi rumori
…d’erba schiacciata d’impronta
segna il percorso ardito.
Vado ad inesplicarmi
nel posto meno visibile
come se da un nascondiglio
mio…solo mio
riesco a gustare in pieno
…il silenzio del vento
che fruscia leggero tra spighe
…d’alta giallastra arsa radura
riprendendo spirito d’antico
quando ancora ero costì
a guardare veliero lontano
con alberi alti riempiti di vento.
Nel vento uno scialle stretto
pompante nelle lunghe vesti
come effige di una dea
rimiro d’uguale aspettare….