Come si fa a non esistere
quando il tumulto della natura
porta a visualizzare
la tristezza per l’umanità
che…non si accorge
di quanto l’esistenza
…è infinito.
Solo attraverso cio’ che non hai
t’accorgi…di quanto hai
solo dal negato trascendi
e…riesci a sapere di te la bellezza.
E’ come un sano che s’ammala
…all’improvviso
e sa così…cosa possedeva
e come se quel …non avere più
quantizza il posseduto .
Ci bombardano di notizie
della crisi…dell’economia
e questo rende il quotidiano
ancor più incerto
perchè non siamo abituati
…al sacrificio
quindi è visualizzare
che ciò che hai
…è proprio ciò che sei.
Se sei povero …rimani povero
se sei ricco…rimani ricco
senza averne alcuna consapevolezza
perchè nessuno sa davvero
qual’è la vera ricchezza
in ciò che ognuno ha da sè.
Se fossimo tutti indietro
…nella civiltà
sapremmo creare da niente
…la ricchezza quella sana
dal mare…prenderemmo pesce
dalla terra…prenderemmo frutti
dalla natura…prenderemmo vita.
Cio’ riempirebbe l’umanità
…di condivisione
e…impareremmo dall’animale
cosa è il rispetto
cosa è sopravvivere.
Gli animali della stessa specie
…non si uccidono tra loro
…non si violentano tra loro
…non si tradiscono tra loro
fanno l’amore per la specie
cacciano per mangiare
sono famiglia insieme
con equilibri di conservar se stessi
non di mangiarsi tra loro
e…senza guerre
al massimo possono contendersi
…la supremazia del più forte
e la donna da ingravidare.
E…noi umani al contrario
…facciamo la guerra
e…l’amore non c’è più
perchè la potenza è solo quella
del più furbo…del più ricco
del più destabilizzatore di tutto.
Il peccato…il tabù…il desiderare…