Dietro le mie querce

simbolo di forza e prepotenza

sono riparata assai

come se loro…imperanti di perchè

stessero ad indicarmi

nella mutezza d’un momento

la mia salda effige

quando non sai direzione

e…aspetti che ti risponda il vento.

Dal vento agitoso

…prendo la forza d’impeto

da uccellini canterini

…prendo la dolcezza di sguardo

dal mare qui di fronte

…prendo l’immenso di me

con una consapevole arresa

a non pensare…a sconnettermi

in quelle cose che

…non mi appartengono.

Chiedo con grazia

…a questa mia anima

d’aver la forza d’esserlo

d’aver il coraggio d’essere

d’aver il cuore parloso

che mi indicherà la mia strada.

Vorrei esser saggia

e…prendere da tante letture fatte

…da tutti i sapienti dello scibile

d’aver capito qualcosa del loro cuore

in quella lucina che s’accende

quando sai dove andare…