Gustare l’attimo di vita
in tutta la sua intensità
è lo spettacolo di te stesso
come un riposo …dopo tutto
come una luce …dopo buio
come un alito che t’attraversa
e…sei felice “perchè sei”
dall’impercettibile vibrazione di te
e…ne afferri
…tutta la grandezza.
E’ così dolce… la vibrazione
che il gusto è nettare
che succhi da te stesso
come fosse l’ultimo respiro
a cui…affidi anima
in una quotidiana emozione
che segna di te…ciò che sei
senza che l’usuale conteggio
…di quel che sembri
…nel sei o… non sei
…nel ho o…non ho
nel c’è che è…c’è.
C’è…l’attimo di vita
nel respiro che è sussurro
mentre neanche t’accorgi
se sei vita o…non più
perchè sei altro di te
proprio nel gustare tutto
in quell’invisibile bussante
a cui apri anima
in un grazie e grazie
vita che m’attraversi così…vita!