Nella concezione di un conteggio
…quello della vita
in quella verità che i conti
…si fanno alla fine
sapere che…ogni giorno
chissà…potrebbe essere l’ultimo
beh! C’è tanto da considerare
in quel presumere
…l’ultimo giorno.
E’ quello di carrellarsi
in quel percorso personale
…domandandosi davvero
se si è dato…se si è vissuto
se si è stati buoni o cattivi
in quell’esistenza grama o gloriosa
in quel porgere più anima o corpo
in quell’aver porto carezze o più schiaffi
senza considerare più…neanche in ultimo
…in quell’ultimo giorno
chi sei veramente o se… sei stato te stesso.
Vorresti forse bussare a tutte le porte
aspettare l’apertura e…forse
dire…parlare…urlare…piangere
e…vorresti la limpidezza non la bugia
e…vorresti l’amore spettante non imposto
e…vorresti abbracci d’anima per te.
E i conti non tornano mai
e…avresti voluto vivere ancora
per dire di te la verità senza maschera
mentre hai paura e…sei solo…come sempre.
In tutta la vita solo e nell’ora dei conti…solo.
cara carissima ,la profondit