Plasmare il corpo

intorno all’anima

diventare così…nel corpo

la dimensione parlante

di ciò che possiedi.

Dentro i gesti

e…le parole e…gli sguardi

è solo lucentezza pulizia

che s’esprime come magia

senza…in tutto ciò

sentire il bisogno di spiegare

quanto…un corpo muto

possa parlare davvero.

E’ la quantità nella qualità

…quel non sapere dire

dentro l’invisibile di noi

il visibile che s’esprime.

E’ l’apparente ciò che vedi

è…guardare l’evanescenza

come un secondo di verità

che attraverso un solo gesto

spiega di te quell’invisibile

che si riesce a concretizzare

di quanto lo vivi in potenza

di quanto ti permea trasparente

e… sei quel che sei

solo anima che guida il corpo

solo vano afferrato che vive

rendendo l’umano

meraviglia di Dio…