E’…dove non vorrei mai andare
…quel dentista che è dottore
che io proprio non sopporto.
Vengo da traumi
…quelli da dentista
in un’infanzia dove…al tempo
non c’era la visuale d’oggi
che…non si deve soffrire.
Al mio esser bimbo
non so cosa è successo
ma credo …tanta paura
che ancora oggi è problema.
Piango sempre su quella sedia
a dirotto…come tortura
anche se non sento dolore
i miei occhi sono cascata
e… senza poterci fare niente
nell’inconsulto che mi prende
all’avvicinarsi del temuto trapano.
E’ un dolore dal gusto strano
che non riesco a controllare
e…mi dispiace che con me
è una gran fatica lavorare.
Ho cercato di scavare
ma credo che è proprio così
quella bambina rinasce sulla sedia
quella bambina sono io
…anche se grande
…anche se capisco
abbiate pazienza con me…
La paura ancestrale del dentista ci accomuna tutti cara Gianda, non recalcitare troppo…….’:)
Amica