L’abitudine è grigiore
come esserne contornati
in quell’usuale che spegne
…ogni inventiva creativa
…ogni amplesso d’amore
…ogni movimento meccanico
…ogni pensiero piatto di statico.
L’abitudine è prigionia
come esserne intrappolati
in quella prigione senza sbarre
perchè apparentemente solo
…saresti libero
ma…in realtà non lo sei.
Per abitudine falsi la realtà
…dici d’amare e…non è così
…dici di pregare e…non è che recitare
…dici di cercare e…non fai nulla
abbandonato dentro l’abitudine
sei solo più dei soli
perchè il solo…sceglie…può
e tu invece che sei accompagnato
non sei che …solo.
Neanche con te c’è l’affinità
…ingoiata dalla noia
in quel che si crede…per abitudine
…d’essere eroi
perchè più bravi…a fingere
perchè più furbi…a saper continuare
perchè più facile…che dover decidere.
Sciupare la vita che è premio
affogarla dentro non essere
per non avere neanche il coraggio
di dirsi quanto si perde
per sè e pure…per gli altri
nel simbolo d’una infinita notte buia…